I nuovi IdBrowser IdPro e SpheraPRO sono desktop browser avanzati completamente configurabili, basati su sistema operativo MacOS e Windows, realizzati espressamente per la consultazione di materiale digitale protetto (siti, archivi testuali, archivi fotografici, video, documenti pdf, ecc.)
Oltre ad impedire l'accesso al codice sorgente della pagina, gli IdBrowser nascondono gli indirizzi di provenienza e destinazione inibendo la disattivazione degli script di protezione implementati nell'header delle pagine. Utilizzando un pannello di controllo con semplici settaggi qualsiasi sito può essere convertito, istantaneamente, in una WebApp con protezione massima soprattutto per documenti testuali in pdf e per qualsiasi contenuto in formato originale visualizzato attraverso il browser. Vengono altresì inibiti il drag&drop, il copia&incolla, i menu contestuali e, se necessario, il download e l'accesso a link esterni al proprio sito in base a sei gradi di protezione (da G0 a G5).
Unici abilitati alla gestione dei domini in protocollo ID.EM., gli idBrowser G5 hanno oltre 50 parametri configurabili inerenti url di destinazione, dimensione e posizione delle finestre, permessi di accesso, interfaccia, tempo di consultazione e molti altri. Tutte le funzioni sono accessibili grazie ad un pannello di controllo che permette di applicare i settaggi al complesso dei browser attivi istantaneamente. User-agent personalizzabile e controllo totale degli accessi esterni con possibilità di implementare password d'ingresso per ogni sito o archivio. Tutto con un comodo e semplice pannello di controllo, senza scrivere una sola riga di codice, utilizzando quale sito di destinazione lo stesso sito accessibile su web.
Il Protocollo ID.EM consiste in una nuova metodologia di assegnazione e registrazione di indirizzi Internet denominata END (Experimental Name Domain). Allo scopo viene utilizzato l'identificativo id invece di "http", seguito sempre da doppio slash, e il nome della propria attività:
Ideati per piattaforme desktop, programmabili per collegarsi esclusivamente a siti specifici, ad esempio solo quelli istituzionali, o della propria attività, del proprio gruppo sociale, del proprio comune, della banca o dell'università, con traffico cifrato, indirizzi certificati e controllati e possibilità di tracciamento degli accessi con riconoscimento e identificazione di ogni singolo IdBrowser da script remoto. Qualsiasi sito web può essere immediatamente, e senza alcuna modifica, utilizzato negli IdBrowser e, con particolari accorgimenti, può essere reso accessibile esclusivamente da IdBrowser.
IMPORTANTE: la consultazione di ogni sito può essere programmata in tre modalità diverse: a) a libero accesso (gratuito); b) con ticket non ripetibile (e possibilità di progr. timer); con ticket una tantum.
Il DOC (Digital Object Code) è il codice identificativo per risorse digitali adottato da ArchiviDigitali. Ogni codice DOC permette di individuare in modo inequivoco e permanente materiali digitali di qualunque tipologia (testi, immagini, video, audio, siti web, epub, ecc.) identificati dal codice stesso, una serie di metadati ad esso collegati e un prefisso universale in protocollo ID.EM. I prefissi ID.EM sono identificatori astratti che possono essere collegati ad uno o più url di destinazione non necessariamente univoci. Il DOC viene assegnato automaticamente ad ogni prefisso ID.EM registrato da editori o istituzioni ed esteso ad ogni risorsa digitale allocata sotto lo stesso indirizzo di destinazione.
Per il download degli IdBrowser e del Manuale Tecnico cliccate su "Download IdBrowser" dopo aver inserito il vostro indirizzo email (facoltativo). Per chiedere ulteriori informazioni utilizzate questo → link.
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